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foaf:Person
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Berio, Emerico
n8:source
http://www.yadvashem.org/yv/en/education/languages/italian/lesson_plans/testimony_emerico_berio.asp, [ultimo accesso 28 aprle 2016] Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 3, fasc. 36
dc:provenance
db antifascisti
n4:oldBirthDate
09/06/1910
dc:type
partigiano salvato
n3:position
Medico
n6:birthPlace
n7:Fiume
n6:dateOfBirth
19100609
n6:dateOfDeath
19891024
n6:districtOfResidence
Milano
n6:education
Laurea in medicina e chirurgia.
n6:fatherDescription
n6:fatherName
Arminio Berio
n6:motherDescription
n6:motherMaidenName
Bauer
n6:motherName
Berta Bauer
n6:nationality
Italiana
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n13:
n3:biography
Emerico Berio nasce a Fiume il 9 giugno 1910, figlio di Enrico e di Berta Bauer. Si laurea in medicina-chirurgia nel 1934 all’Università di Milano. Presta servizio nell’Esercito come ufficiale di complemento dell’Arma di artiglieria a cavallo. Si sposa nel 1938 con Luisa Pini da cui ha un figlio, Duccio. Dopo la laurea svolge la sua professione a Milano alla “Clinica del Lavoro” (presso l’Università) fino alla sua espulsione, in quanto ebreo, nel 1942; in seguito e fino all’8 settembre 1943 lavora come libero professionista. Subito dopo l’entrata in vigore delle leggi razziali, nel 1938, si era messo in contatto con elementi del Movimento Giustizia e Libertà (GL). L’11 settembre 1943 Emerico Berio fugge in Svizzera dove pochi giorni dopo lo raggiungono i suoi genitori. A Lugano aderisce al Partito Socialista di Unità Proletaria(PSIUP) ed entra in contatto col capo dell’OSS (Office of Strategic Services) che organizzava il collegamento fra le Autorità Alleate e gli esponenti del Movimento della Resistenza in Italia. Riesce così, nell’inverno del 1944, a mettersi in contatto con i partigiani della Val d’Ossola e nella primavera del 1944 attraversa la frontiera e si aggrega alla Divisione Piave. Prende parte, come ufficiale, alla liberazione della Val Cannobina e di Cannobio delle Cento valli, Val Malesco e più tardi, insieme alle altre brigate, alla liberazione di Domodossola. Nell'estate è nominato Presidente della libera Repubblica dell’Ossola Dopo la guerra riprende la sua professione di medico. Muore (probabilmente a Milano) il 24 ottobre 1989.
foaf:familyName
Berio
foaf:gender
M
n6:armyRole
Ufficiale di complemento dell’Arma di artiglieria a cavallo
foaf:firstName
Emerico