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Subject Item

n2:CDEC201-414

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Levi, Giuseppe

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dbpedia:Giuseppe_Levi n12:

n11:modified

2020-06-07T13:45:47Z

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salvato voce di indice militare Grande Guerra

n3:position

Docente universitario

n6:birthPlace

n8:Trieste

n6:brother_sisterName

Cesare Levi

n6:childName

Natalia Levi Mario Levi Gino Levi Alberto Levi

n6:consortName

Livia Tanzi

n6:dateOfBirth

18721014

n6:dateOfDeath

19650203

n6:deathPlace

n8:Torino

n6:education

Giuseppe Levi compì gli studi liceali a Trieste; si iscrisse poi nel 1889 al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Istituto di studi superiori e di perfezionamento di Firenze.

n6:fatherName

Michele Levi

n6:fatherOf

n2:IT-CDEC-EACCPF0001-016817 n2:R5629773

n6:motherName

Emma Perugia

n6:nationality

italiana

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n14:note

no

n13:orgadditionalType

salvo

n3:biography

Giuseppe Levi, nato a Trieste il 14 ottobre 1872, consegue la libera docenza in anatomia umana nel 1903. Nel 1909 ottiene l'incarico per l'insegnamento di Anatomia umana alla Facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Sassari e nel 1910 diviene professore di ruolo. Rimane a Sassari fino al 1914 quando è chiamato dall'Università di Palermo. Negli anni della Prima guerra mondiale si arruola come volontario; fra il 1916 e il 1917 esercita come ufficiale medico sul fronte carsico. Al termine della guerra torna all'insegnamento. Nel 1919 è nominato professore ordinario di Anatomia umana e direttore dell'Istituto della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino. Con l'avvento del Fascismo, aderisce al movimento antifascista torinese insieme, fra gli altri, ai tre figli Gino, Alberto e Mario, a Leone Ginzburg, Vittorio Foa. Nel 1934 è fra gli arrestati a Torino per propaganda antifascista a seguito della delazione di Dino Segre. Nel 1938 viene allontanato dall'insegnamento, a seguito alla promulgazione delle leggi antiebraiche, e si trasferisce in Belgio dove lavora presso l'Istituto di anatomia patologica di Liegi fino al 1941 quando, dopo l'invasione tedesca del Belgio, ritorna in Patria. Dopo l'8 settembre 1943 vive in clandestinità, prima ad Ivrea, poi nell'astigiano e infine a Firenze dove rimane fino al termine della guerra. Al termine della guerra fu reintegrato nel proprio ruolo di docente dell'università di Torino e dopo il 1948 assume la direzione del Centro di studio sull'accrescimento e la senescenza del CNR. Alla sua scuola si formarono tre futuri premi Nobel: Rita Levi-Montalcini, Renato Dulbecco e Salvador Luria. Giuseppe Levi è morto a Torino il 3 febbraio 1965.

foaf:familyName

Levi

foaf:gender

M

foaf:firstName

Giuseppe