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Millul, Liana
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n9:Q526179 n19:
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Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 13, fasc. 276 Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002
dc:provenance
db deportati db antifascisti
n4:oldBirthDate
21/12/1914
dc:type
partigiano vittima della Shoah
n10:position
Scrittore
n4:oldDeathDate
06/02/2005
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n11:CDEC212-63
n6:birthPlace
n7:Pisa
n6:dateOfBirth
19141221
n6:dateOfDeath
20050206
n6:deathPlace
n7:Genova
n6:districtOfResidence
Genova
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Corrado Millul
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Essinger
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Pia Essinger
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true
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n12:
n10:biography
Liana Millul nasce a Pisa il 21 dicembre 1914, figlia di Corrado e Pia Essinger. Rimasta orfana di madre da giovane, dimostra un interessa verso il giornalismo e collabora con il giornale livornese "Il Telegrafo". Dopo aver ottenuto il diploma magistrale nel 1937, comincia ad insegnare nelle scuole elementari di Montobradoni; con l'introduzione delle leggi razziali viene licenziata dalla scuola. Nel 1940 si trasferisce a Genova e continua la sua carriera di giornalista; dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nell'Organizzazione "Otto". Arrestata a Venezia il 7 marzo del 1944, viene deportata prima nel campo di Fossoli e poi in quello di Auschwitz; viene liberata il 30 aprile 1945 a Ravensbrueck. Dopo la seconda guerra mondiale si dedica all'attività di scrittrice; muore a Genova il 6 febbraio 2005.
foaf:familyName
Millul
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F
n10:keywords
deportato dall'Italia
foaf:firstName
Liana
Subject Item
n15:IT-CDEC-EACCPF0001-000339
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