http://localhost:8890/sparql?output=application%2Fatom%2Bxml&query=DESCRIBE+%3Chttp://dati.cdec.it/lod/shoah/person/5670%3E2024-03-29T16:15:14.917700ZOData Service and Descriptor Documenthttp://dati.cdec.it/lod/shoah/person/56702024-03-29T16:15:14.917700ZEssinger21/12/191419141221Pia Essingerpartigianodeportato dall'ItaliaLianaCorrado Milluldb antifascisti2019-09-03 07:56:08ZMillul, Liana06/02/2005db deportati20050206vittima della ShoahtrueMillulScrittoreFGenovaArchivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 13, fasc. 276 Liana Millul nasce a Pisa il 21 dicembre 1914, figlia di Corrado e Pia Essinger. Rimasta orfana di madre da giovane, dimostra un interessa verso il giornalismo e collabora con il giornale livornese "Il Telegrafo". Dopo aver ottenuto il diploma magistrale nel 1937, comincia ad insegnare nelle scuole elementari di Montobradoni; con l'introduzione delle leggi razziali viene licenziata dalla scuola. Nel 1940 si trasferisce a Genova e continua la sua carriera di giornalista; dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nell'Organizzazione "Otto". Arrestata a Venezia il 7 marzo del 1944, viene deportata prima nel campo di Fossoli e poi in quello di Auschwitz; viene liberata il 30 aprile 1945 a Ravensbrueck. Dopo la seconda guerra mondiale si dedica all'attività di scrittrice; muore a Genova il 6 febbraio 2005.Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002